Contents
- 1 Come piantare un albero di prugne?
- 2 Quando trapiantare le piante di prugne?
- 3 Come trattare le prugne?
- 4 Quando e come si pota la prugna?
- 5 Quanto vive un albero di prugne?
- 6 Dove crescono le prugne?
- 7 Quando si possono spostare le piante da frutto?
- 8 Quando trapiantare le piante da giardino?
- 9 Quando è il periodo per trapiantare le piante?
- 10 Perché si arricciano le foglie del Prugno?
- 11 Perché le prugne marciscono?
- 12 Come potare un susino selvatico?
- 13 Come e quando potare il pero?
- 14 Come e quando potare l’albero di fico?
Come piantare un albero di prugne?
Il susino venduto a radice nuda si pianta da ottobre a aprile. Se non riesci a piantarlo nel giro di 8 giorni, ti consigliamo di mettere l’ albero in un angolo all’ombra del tuo giardino. Per la messa a dimora del susino, fai una buca profonda 50/60 cm e larga 80/100 cm in modo da assestare bene la terra.
Quando trapiantare le piante di prugne?
Il trapianto. Il momento ideale per la messa a dimora di susini è dall’autunno alla fine dell’inverno, escludendo però i periodi di gelo o di pioggia prolungata, perché il terreno gelato o bagnato non deve essere lavorato.
Come trattare le prugne?
Nei mesi estivi, almeno una volta al mese, utilizza un insetticida generico, vaporizzandolo sulla pianta nelle prime ore della sera, e possibilmente evitando di irrorare zone del giardino dove sono presenti fiori, e sicuramente anche api e altri insetti utili per l’impollinazione.
Quando e come si pota la prugna?
Pota l’albero quando è inattivo. Sarebbe il periodo durante la fine dell’inverno, quando non ha foglie e non sta crescendo. In questo modo, come arriva la primavera, crescerà più vigorosamente e ci saranno meno possibilità che si ammali o danneggi.
Quanto vive un albero di prugne?
In tutti i modi la vicinanza di altre varietà è sempre utile per assicurare una fruttificazione abbondante. Albero di medie dimensioni: da 3-4 fino a 6-8 metri d’altezza secondo la varietà. Distanza tra le piante consigliata 4-6 metri. Longevità media, una pianta di prugne può rimanere produttiva per 20-30 anni.
Dove crescono le prugne?
Le susine e le prugne sono coltivate prevalentemente in Europa nelle zone a clima freddo. Sono infatti delle specie che si adattano molto bene al freddo, alle gelate, ai terreni argillosi e calcarei ma ben drenati.
Quando si possono spostare le piante da frutto?
Lo spostamento vero e proprio deve avvenire quando la pianta è nella fase di riposo vegetativo: al Centro-Sud il periodo va da fine novembre a febbraio, al Nord si prolunga a marzo. Il periodo ideale, in assenza di gelate, è però compreso nelle tre settimane tra il 25 novembre e il 15 dicembre.
Quando trapiantare le piante da giardino?
Il periodo migliore per eseguire un trapianto o rinvaso è la primavera, quando la pianta è in ripresa vegetativa. Volendo si può effettuare un trapianto od un rinvaso anche in estate, purché non ci siano temperature proibitive, cioè troppo calde.
Quando è il periodo per trapiantare le piante?
L’autunno è il periodo ideale per trapiantare le piante perché il terreno ha raggiunto in questa stagione la temperatura ideale: né troppo calda, né troppo fredda. Il momento perfetto per trapiantare le piante è quando le temperature scendono stabilmente sotto i 25 gradi.
Perché si arricciano le foglie del Prugno?
l’accartocciamento delle foglie del susino è dovuto chiaramente ad infezioni fungine che si presentano virulente ogni anno proprio nella fase della ripresa vegetativa.
Perché le prugne marciscono?
Fra i parassiti e le malattie del susino causate dai microorganismi, l’ultima di cui parliamo è la maculatura batterica (Xanthomonas pruni) che causa la comparsa di macchie sulle foglie. Queste chiazze dal bordo netto con il passare del tempo si scuriscono, disseccano e si staccano lasciando la lamina bucherellata.
Come potare un susino selvatico?
I frutticini si tolgono manualmente dopo la cascola naturale, e se ne lasciano uno ogni 6-7 cm di ramo. Succhioni e polloni. In qualsiasi stagione si eliminano i succhioni, che crescono verticalmente sul dorso delle branche, e i polloni se si formano dal portinnesto.
Come e quando potare il pero?
Siccome è bene non lasciare che le parti appena tagliate subiscano le gelate dell’inverno la cosa ideale sarebbe potare appena prima della stagione vegetativa, per cui a febbraio. I peri sono comunque alberi resistenti e si può anche tagliare in autunno, da novembre fino ai primi di marzo.
Come e quando potare l’albero di fico?
Il periodo migliore è la fine dell’inverno, dopo le ultime gelate, ma vi sono anche altri periodo dell’anno durante i quali è possibile eseguire degli interventi di potatura. Ad esempio, il periodo a cavallo tra i mesi di settembre e ottobre è ideale per eliminare i polloni con l’intento di realizzare delle talee.